Ritorniamo a parlare dei nostri ciclisti e delle nostre cicliste per approfondire il loro punto di vista sul mondo amatoriale. Oggi è la volta di Elisa Malavasi, tesserata dell’ASD S.C. Formigosa di Mantova.

Cosa rappresenta per te praticare il ciclismo?

"Ho scoperto questo sport poco più di dieci anni fa. Rappresenta la mia libertà, il mio divertimento, la mia passione, è essenziale!

Il mondo del ciclismo nella mia giornata è presente a 360º, dal lavoro nel negozio Biked Store Mantova, all’uscita in bici, fino alla condivisione di questa passione con il mio compagno, Enrico Montanari, ex ciclista professionista."

Valutazioni e risultati della stagione 2023. Soddisfatta?

"Posso ritenermi super soddisfatta della stagione 2023, anche perché ogni volta mi presento alle competizioni senza nessun allenamento specifico, per me la bici è puro divertimento e il pensiero di dover fare tabelle, preparazioni o cose di questo genere mi porterebbe a smettere.

Non mi pongo mai obiettivi e decido sempre all’ultimo se gareggiare in base ai miei impegni personali e famigliari, ma, nonostante ciò, quest’anno sono riuscita a conquistare il Titolo Nazionale a Cronometro Individuale e Gravel, altre pochissime gare, ma tutte con più che ottimi risultati."

Obiettivi 2024?

"Sicuramente ripetersi e, perché no, portare nella mia provincia sportiva - Mantova - il campionato nazionale a cronometro e magari anche quello gravel.

Mi aspetto di riuscire a partecipare a qualche competizione in più , specialmente in gravel e provare a qualificarmi per il mondiale Uci Gravel in Belgio."

Il ricordo che porterai con te nel tempo di questo 2023 in bici?

"Ci sono tanti ricordi che porterò con me, le fatiche belle e quelle brutte. Ma soprattutto l’approccio con una nuova disciplina, il gravel, che mi sta appassionando parecchio e dando nuovi stimoli."

Il tuo rapporto con ACSI?

"Il mio rapporto con ACSI è iniziato da quando ho pensato di praticare ciclismo. Dieci anni fa mi tesserai per la ASD S.C. FORMIGOSA, con al timone il presidente Luigi Romani, una persona meravigliosa che mi ha sempre tenuta sotto la sua ala protettiva. Quest’anno la società festeggia 50 anni di attività, con all’attivo più di 200 soci di cui oltre 40 ragazze, credo che poche società possano vantare dei numeri così.

Da ACSI mi aspetto che per il 2024 riprenda a pieno ritmo con le attività nella nostra provincia. Rispetto ad anni fa le competizioni sono fortemente diminuite, sicuramente anche a causa di noi giovani che spesso ci lamentiamo, ma poi siamo i primi a non contribuire all’organizzazione, anche perché spesso non veniamo coinvolti e il nostro punto di vista non viene preso in considerazione. "